Siglata la convenzione tra Casa della Memoria e Fondazione Brescia Musei per la valorizzazione, la gestione, la manutenzione ordinaria e la promozione del Memoriale delle Vittime del terrorismo e della violenza politica.
L’accordo prevede che Fondazione Brescia Musei, ente già custode e promotore della valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale della città, in collaborazione con Casa della Memoria, valorizzi il Memoriale attraverso l’organizzazione di conferenze, dibattiti, seminari, laboratori didattici e incontri di formazione, rivolti in particolare agli studenti, e la promozione di studi e ricerche relativi al periodo storico della cosiddetta “strategia della tensione”, anche a livello nazionale. A ciò si aggiunge lo sviluppo della segnaletica illustrativa, anche digitale, con diversi strumenti in corso di progettazione la manutenzione ordinaria dello stesso. L’accordo prevede che tutta l’attività relativa al Memoriale sia divulgata anche attraverso le risorse digitali della Fondazione Brescia Musei e l’Infopoint del Castello. A tal proposito Fondazione Brescia Musei potrà avvalersi dell’archivio documentale di Casa della Memoria (a cui spetterà l’eventuale manutenzione straordinaria del monumento Memoriale).
Inoltre, il Memoriale delle Vittime del Terrorismo sarà inserito nella pubblicistica editoriale dedicata al Castello, dal momento che simbolicamente si collega all’ultima installazione del Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia, che richiama l’esortazione del sindaco Bruno Boni ai cittadini in occasione del funerale delle vittime della strage di Piazza della Loggia, durante il quale si fece ricorso alla memoria dello spirito delle X giornate per ricostruire la comunità bresciana dopo le tragiche ferite del 28 maggio.
da Prima Brescia: Casa della Memoria e Fondazione Brescia Musei: siglata la convenzione per la valorizzazione del memoriale delle Vittime del terrorismo
Rassegna stampa
Popolis: Memoriale delle Vittime del Terrorismo
QuiBrescia: Brescia, un nuovo capitolo per il memoriale delle vittime del terrorismo